Il nuovo Ospedale: un grande parco urbano
Un sistema integrato nel contesto, parte integrante dell’ambiente e del paesaggio.
Idea progettuale
Il concept di progetto del Nuovo Ospedale di Pesaro è stato sviluppato sulla base di questi temi principali:
- Massima integrazione nel contesto ambientale e paesaggistico attraverso la creazione di un ospedale plasmato sull’orografia del luogo, una ‘non architettura’, un sistema interconnesso con il paesaggio in termini di relazione interno/esterno, permeabilità, coerenza, continuità percettiva e materica;
- Riduzione dell’impatto del costruito sul contesto ambientale e urbano, attraverso:
- il contenimento dello sviluppo in altezza, che non supera quello della attuale Palazzina Solazzi;
- la definizione di una sagoma che si imposta sul sedime degli edifici esistenti;
- uno sviluppo volumetrico degradante, che interpreta e segue l’andamento delle colline circostanti, stabilendo una relazione di dialogo, mimesi e simbiosi;
- Creazione di un ospedale verde, a terra e in quota, con l’obiettivo di massimizzare i benefici derivanti dal rapporto simbiotico con la natura sull’individuo/paziente (healing design) e sull’ambiente (microclima, ecologia ed ecocompatibilità): in un processo di valorizzazione del sistema del paesaggio le aree verdi in piena terra ‘preservate’ diventano giardini tematici per pazienti e cittadini, le aree occupate a terra dal costruito vengono restituite in quota sotto forma di verde pensile fruibile;
- Ergonomia e razionalità dell’organizzazione distributiva, finalizzata alla massima efficienza clinica e gestionale in termini di prossimità, fluidità ed efficacia delle connessioni tra 4 macro blocchi funzionali: ospedale H12, ospedale H24, materno infantile, servizi generali, logistici e amministrativi.
- Efficienza dell’organizzazione dei servizi, incentrata sulla realizzazione di una spina logistica e tecnologica di tipo lineare, parallela all’andamento orografico e che segue lo sviluppo dell’edificio.
Inserimento urbanistico
L’idea di progetto si inserisce all’interno delle strategie tracciate dal DIP per la rigenerazione urbana e paesaggistica del comparto. Data la posizione strategica dell’area di intervento, il progetto rappresenta un’occasione per riqualificare e arricchire lo spazio urbano, in un dialogo tra le scale ed elementi naturali.
Il principio generatore dell’intervento è incentrato su tre elementi.
1. Il parco urbano e i rain gardens. A seguito della demolizione degli edifici esistenti e della deimpermeabilizzazione delle aree ad essi connesse, il progetto prevede la realizzazione di 4 aree a verde profondo, con valenza di supporto al mantenimento e miglioramento dei servizi ecosistemici del territorio, sia in termini di regolazione (qualità aria, clima, risorse idriche, purificazione acqua, impollinazione, mitigazione eventi, precipitazioni), sia di tipo culturale (educazione, estetica, socialità, ricreazione, salute): questi spazi verdi potranno diventare aree didattiche, giardini terapeutici e luoghi di sperimentazione sulla vegetazione autoctona, in sinergia con il vicino Centro Ricerche Floristiche Marche e con il vicino Ente del Parco Naturale San Bartolo.
2. Quattro funzioni sanitarie e spazi urbani. Con l’obiettivo di massimizzare l’efficacia dei flussi di attività e di valorizzare la qualità dell’esperienza offerta al cittadino e al paziente, l’assetto distributivo si sviluppa a partire dall’individuazione di quattro macro aree, la cui reciproca articolazione di adiacenza, prossimità e interdipendenza deriva dall’esperienza maturata nel settore e dall’integrazione degli strumenti propri del Lean Design, per l’ottimizzazione delle relazioni tra persone, strategie e processi.
3. Lame di paesaggio e verde pensile a protezione delle funzioni. Come l’edificio si conforma al contesto e all’orografia circostante, anche il verde è progettato a terra e in quota e per armonizzarsi nel paesaggio circostante e massimizzare le occasioni di fruizione da parte degli utenti
Informazioni aggiuntive e dati dimensionali
Luogo
Muraglia nel Comune di Pesaro (PU)
Tipologia
Ospedale
Anno
2023
Dimensione
20.000 mq
Committente
Regione Marche
Collaborazioni
3AS, Bryden Wood, PLAN ingegneria
L’INGRESSO AL NUOVO OSPEDALE: PERMEABILITÀ E INTEGRAZIONE CON IL PAESAGGIO